(English version of the recipes follows) Avevo stilato una lunga lista di ricette da realizzare per Natale: tra biscotti di ogni tipo, lievitati e torte a tre strati, troneggiava anche il panettone. Non c’è stato il tempo, la voglia, un lievito madre abbastanza forte da poter essere utilizzato in una ricetta di così difficile e lunga lavorazione come quella del panettone, ed ecco che quindi, anche quest’anno, ho rimandato la preparazione di uno dei dolci che amo di più.
Anche di torte e biscotti non se ne sono visti troppi, ma ho intenzione di impiegare i lunghi pomeriggi dei prossimi giorni di festa a impastare biscotti almeno per qualche amico.
Non poteva però mancare dal mio blog la ricetta di qualche lievitato dolce, soffice e buonissimo, perfetto per chi, come me, ha avuto poco tempo e nessun coraggio di affrontare la preparazione di ricette troppo complesse. Questo martedì, per la colazione del 25 mi sveglierò presto, quando ancora tutti dormono e replicherò queste due ricette. Anche a casa mia il profumo dolce e aromatico di un lievitato si diramerà tra le stanze distribuendo buon umore.
Vi auguro giorni sereni e ricchi di sorprese 🙂 Buon Natale!
Star bread con crema al cioccolato e nocciole
300 g di farina manitoba (più altra per lavorare l’impasto)
3 g di lievito di birra secco
90 ml di latte
60 g di zucchero
50 g di burro a temperatura ambiente, tagliato a cubetti
120 g di uova
3 g di sale
1 arancia bio, la scorza
350 g di crema spalmabile alle nocciole e cioccolato
Ponete la farina nella ciotola dell’impastatrice (o in un terrina se impastate a mano) assieme al lievito secco, lo zucchero, l’arancia grattugiata.
Aggiungete il latte, le uova e azionate l’impastatrice a bassa velocità finché l’impasto si sarà compattato, aumentate leggermente la velocità dell’impastatrice, aggiungete il sale e iniziate ad aggiungere il burro, un pezzetto per volta. Non aggiungete un secondo pezzo di burro se il primo non è stato completamente assorbito. Impastate con energia, di tanto in tanto, con una spatola, staccate l’impasto dai bordi e dal fondo e rovesciatelo, impastate fino a ottenere un composto perfettamente incordato, che si avvolge attorno al gancio, si stacca perfettamente dai bordi della ciotola , è molto elastico e non si spezza. Ponetelo in una ciotola, coprite con della pellicola per alimenti e lasciatelo lievitare per una notte in frigorifero.
Rovescia l’impasto su una superficie di lavoro leggermente infarinata. Dividilo in 4 pezzi uguali e, con un matterello infarinato stendi ciascuno dei pezzi fino a formare un cerchio sottile dal diametro di 25-26 cm di diametro. Tutti i cerchi dovranno essere uguali. Posiziona il primo cerchio su una teglia rivestita di carta. Cospargilo con 1/3 di crema al cioccolato e nocciole, quindi sovrapponi i cerchi rimanenti e cospargili ancora. Ripeti l’operazione lasciando senza crema al cioccolato il cerchio in superficie. Posiziona un coppa pasta circolare, di 7-8 cm, al centro del cerchio di pasta come guida. Con un coltello affilato, taglia 16 strisce uguali, dalla centro verso il bordo, facendo degli tagli che attraversino tutti gli strati. Rimuovi il coppa pasta. Intrecciate i lembi di pasta ottenuti a due a due, rigirandoli a spirale e unendoli a formare una punta
Copri la brioche con pellicola e lasciala riposare per 30 minuti.
Preriscalda il forno a 180 °. Spennella la superficie con I 3 cucchiai di latte. Cuoci per circa 25 minuti o fino a doratura . Se noti che la parte superiore o le punte diventano dorate troppo rapidamente,prosegui la cottura coprendo la brioche con un foglio di alluminio. Estrai dal forno e lascia raffreddare, quindi
cospargi con zucchero a velo. Servi la brioche a temperatura ambiente.
Segui questo video per avere un’idea più chiara del procedimento (la ricetta è diversa, ma il procedimento per realizzare la stella è il medesimo).
Chocolate hazelnut star bread
300 g strong bread flour ( plus extra for dusting)
3 g active dry yeast
90 ml milk
50 g sugar
50 g unsalted butter, at room temperature, cut into cubes
120 g eggs
3 g salt
1 organic orange, the zest
350 g chocolate hazelnut spread
3 tablespoons of milk to brush the top
Place the flour, sugar, yeast, and orange zest in a bowl of a stand mixer. Add milk and eggs and mix on low speed for a few seconds, then increase the speed to medium and mix until the dough comes together.
Add the salt and then start adding the butter, a few cubes at a time, mixing until it is incorporated into the dough. Continue mixing for about on medium speed, until the dough is completely smooth, elastic, shiny and pulls away from the sides of the bowl. During mixing, you will need to scrape down the sides of the bowl.
Place the dough in a large bowl. Cover with plastic wrap and refrigerate overnight.
Place dough on a lightly floured work surface. Divide it into 4 equal pieces and, with a floured rolling pin, roll each out into a thin circle with 25-26 cm of diameter. Place the bottom circle on a baking sheet lined with parchment paper. Top with 1/3 of chocolate hazelnut spread, then layer the remaining circles and filling on top. Repeat the layering process leaving the top circle bare. Place a 7-8 cm round cutter in the center of the dough circle as a guide. With a bench knife or sharp knife, cut the circle into 16 equal strips, from the cutter to the edge, through all the layers. Using two hands, pick up two adjacent strips and twist them away from each other twice so that the top side is facing up again. Repeat with the remaining strips of dough so that you end up with eight pairs of strips.
Pinch the pairs of strips together to create a star-like shape with eight points. Remove the cutter.
Cover the shaped bread with plastic wrap and let it rest for 30 minutes.
While the star is rising, preheat the oven to 180°. Lightly brush the star bread with the 3 tbsp of milk. Bake for about 25 minutes or until golden brown on top. If you notice the top or points browning too quickly, loosely tent the star bread with aluminum foil. Remove from the oven and let it cool, then
Dust with confectioners’ sugar and serve warm or at room temperature.
Follow this video to get a clearer idea of the procedure (the recipe is different, but the procedure for making the star is the same).
Brioche intrecciate con uvetta e cannella
Per l’impasto
300 g di farina manitoba
120 ml di latte a temperatura ambiente
30 g di burro morbido
1 uovo
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
3 g di lievito di birra secco
3 g di sale
Per la farcia
70 g di burro a temperatura ambiente
1 arancia biologica, la scorza grattugiata
80 g di zucchero di canna
2 cucchiaini rasi di cannella in polvere
80 g di uvetta
40 g di arancia candita a pezzetti
Per spennellare le brioche
40 ml di latte
Nella ciotola di una planetaria raccogliete la farina, il lievito, il miele e il cucchiaio di zucchero. Unite il latte, l’uovo, il burro precedentemente tagliato a pezzetti e il mezzo cucchiaino di cannella, impastate con il gancio a foglia per qualche minuto, unite anche il sale e continuate ad impastare fino a ottenere un impasto liscio, omogeneo e ben incordato, che si stacca dalle pareti. In alternativa potete impastare la brioche anche a mano. Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e ponete in frigorifero per una notte. Immergete l’uvetta in acqua tiepida fino a quando si sarà ammorbidita, strizzatela.
Nel frattempo preparate la farcia: mescolate il burro morbido con lo zucchero di canna, i due cucchiaini di cannella e la scorza d’arancia fino a ottenere una crema.
Una volta raddoppiato l’impasto, riprendetelo e rovesciatelo su un piano leggermente infarinato, dividetelo in 3 parti uguali.
Stendete ciascuna parte con un matterello in modo da formare 3 rettangoli. Spalmate la farcia sui rettangoli, cospargeteli di uvetta e arancia candita. Arrotolate ogni rettangolo partendo dal lato più lungo. Con la mani lavoratelo per allungarlo leggermente.
Posizionate la giuntura verso il basso, tagliate ciascun rotolo ottenuto in due parti. In questo modo otterrete rotoli. Incidete quindi ciascuno dei 6 cilindri ottenuti per il verso della lunghezza. Intrecciate le prime due parti ottenute, unite le due estremità per formare una corona e adagiatela su una teglia rivestita di carta forno. Ripetete l’operazione per formare 6 corone intrecciate.
Qui trovate un video della bravissima Eva Kosmas Flores che vi mostrerà dettagliatamente il procedimento sopra descritto. La ricetta è diversa, ma il procedimento per formare le corone è il medesimo. Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per altri 45 minuti. Preriscaldate il forno a 180°.
Spennellate leggermente la superficie delle brioche con i 40 ml di latte e infornate per 20 minuti o fino a quando le corone brioche saranno ben dorate (fate la prova dello stecchino, dovrà uscire pulito).
Lasciate intiepidire prima di servire.
Cinnamon raisin wreath bread
For the dough
300 g strong bread flour
120 ml milk, room temperature
30 g butter, room temperature
1 egg
1 teaspoon honey
1 tablespoon sugar
1/2 teaspoon grounded cinnamon
3 g active dry yeast
3 g salt
Filling
70 g butter, softened
1 organic orange, the zest
80 g brown sugar
2 teaspoon ground cinnamon
80 g raisin
40 g candied orange peel, finely chopped
40 ml milk to brush the top
Place the flour, sugar, honey, yeast in a bowl of a stand mixer. Add milk, the egg, the chopped butter , the cinnamon and mix on low speed for a few seconds, then add the salt and increase the speed to medium and mix until the dough comes together and is completely smooth, elastic, shiny and pulls away from the sides of the bowl. Cover with plastic wrap and refrigerate overnight.
Soak the raisins in warm water until soft, then squeeze it.
In the meantime, make the filling: mix the soft butter with the brown sugar, the two teaspoons of cinnamon and the orange zest, until you get a cream.
Take one of the rectangles of dough and roll it out into a rectangle. Spread it with 1/3 of the cinnamon sugar filling, sprinkle with raisin and candied orange peel, then roll it up along the longest edge. Repeat with the remaining two rectangles of dough.
Take one of the cylinders and roll it on a flat clean working surface, lengthening it with your hands until the cylinder increases some cm in length. Cut it in half vertically, and then cut it in half horizontally as well and set the two long strips aside. Repeat with the other two cylinders.
To form the bread, for visual guidance, it helps to follow the video of the amazing Eva Kosmas Flores here, the recipe is different but the method is the same. Take two pieces of dough and twist them together, pinching the ends. Touch the ends together to form a circle, and pinch those together and place them on a baking sheet lined with parchment paper. Repeat this process with all the pieces of dough, using two baking sheets lined with parchment paper and three wreaths per sheet (they will expand a lot when baking).
Cover each of the baking sheets with plastic wrap and set them aside to rise for 45 minutes.
Preheat the oven to 180 °.
Lightly brush the surface of the brioches with 40 ml of milk and bake for 20 minutes or until golden brown (or until a skewer inserted into the cake comes out clean)
Let cool before serving.
Debora dice
C’è sempre di che innamorarsi quando si passa di qua!
Belle bellissime le foto e gli intrecci delle brioche. Il Natale ha un sapore poetico con te.
Auguri di cuore
fotogrammidizucchero dice
Grazie di cuore cara Debora, un felice Natale anche a te 🙂
Francesco dice
Non lasciamoci coinvolgere da una specie di fretta insensata che non lascia il tempo per riconoscere proprio lì – nella casa accanto o nella scrivania vicina o nel compagno di viaggio di ogni mattina – una riserva di amore che dà sapore alla giornata, il palpito di una fiammella che consente di non perdersi nel buio.
La fede nella Provvidenza di Dio, ereditata come un patrimonio irrinunciabile dalla Storia, ci ha educato, fin dalla giovinezza, a liberarci dall’affanno e dall’ossessione delle cose, per fare spazio alla relazione tra le persone. Ci ha abituato ad interrogarci, con serenità e libertà, sulle scelte da fare in ordine al possesso e all’uso dei beni. E così, la nostra vita, oltre alla fiducia, ha scoperto anche il senso e la bellezza della solidarietà, valore profondo, che, oggi, sembra completamente dimenticato.
A te, mia carissima Antonella e a tutti i tuoi, dico che il tempo impegnato, le fatiche e le incomprensioni incontrate, l’intelligenza e le risorse investite, per il bene di tutti, sono un esercizio sapiente. Anche questa notte di Natale viene a noi con Gesù: non rimaniamo ciechi e sordi davanti a questo dono del Cielo che si è aperto a noi oggi per riscaldarci; non permettiamo che gli altri, che ci sono vicini, rimangano non riscaldati dai nostri cuori.
Dolcissimi auguri e che possiate trovare un po’ di felicità in questa magica notte piena d’amore e serenità.
Ilaria (campi di fragole per sempre) dice
Sogno con te Amica mia cara…foto meravigliose <3
Franca Savà dice
La poesia dei tuoi dolci e delle tue foto lascia sempre senza fiato. Buone Feste!
Ely dice
Sei di una bravura immensa. <3 Non ho parole altrettanto belle, ma sono sincere.. buon Natale, sia un momento per te indimenticabile! Un abbraccio forte!
Silvia dice
Buon pomeriggio Antonella, ho trovato questa ricetta e mi è venuta voglia di provarla subito!
Avrei una domanda…le quantità dei liquidi sono corrette? A me purtroppo viene sempre un impasto molto colloso pur seguendo pedissequamente la ricetta.
Grazie