Se le torte invernali sono torte pomeridiane realizzate per occupare i freddi pomeriggi annoiati e scaldarli con il forno acceso, il profumo di cioccolato, cannella e tazze di tè, possibilmente davanti a un film visto già tante volte, le mie torte estive son sempre fatte di sera, senza accendere il forno, scaldando brevemente qualcosa, spesso alle soglie della notte, davanti al ventilatore acceso, con i capelli bagnati, la musica nelle cuffie e la testa piena di desideri per il giorno dopo.
E’ nata di notte questa torta, partendo dalla mia voglia di mangiare insieme, in un dolce dalle consistenze diverse, mandorle e pere.
*L’idea di realizzare una gelée di pere viene dalla visione di una vecchia ricetta di Assunta Pecorelli de “La cuoca dentro“, un blog che è un paradiso di bellezza e golosità.
Torta pannacotta alle mandorle con gelée di pere
Ingredienti:
Per la base
160 g di biscotti digestive
40 g di mandorle
90 g di burro più poco per ungere la teglia
Per la gelée di pere:
100 ml di acqua
200 ml di sciroppo di pere (quello delle pere sciroppate)
80 g di zucchero
1 cucchiaio di succo di limone
2 cucchiai di brandy
460 g di pere sciroppate (peso delle pere sgocciolate)
10 g di colla di pesce
Per la pannacotta alle mandorle:
250 g di panna
200 g di latte di mandorla
160 g di zucchero
estratto naturale di mandorle amare
6 g di colla di pesce
Imburra il fondo e i bordi di uno stampo a cerniera da 22 cm. Frulla i biscotti assieme alle mandorle fino ad ottenere una polvere sottile, metti il composto ottenuto in una ciotola. Sciogli il burro nel microonde o in un pentolino a fuoco basso e una volta fuso versalo nella ciotola delle mandorle e dei biscotti e mescola fino ad ottenere un composto omogeneo. Rivesti lo stampo con uno strato di biscotti e mandorle, compatta la superficie aiutandovi col dorso di un cucchiaio. Riponi in frigorifero per circa 20 minuti.
Metti a bagno in acqua fredda la colla di pesce per circa 10 minuti. Taglia a pezzetti grossolani g di pere sciroppate. Frulla le restanti pere fino ad ottenere una purea. Poni in un pentolino le pere tagliate a pezzi, la purea di pere, il brandy, l’acqua, lo zucchero, il succo di limone e lo sciroppo delle pere, mescola e scalda a fiamma dolce, poi togli dal fuoco. Strizza la colla di pesce e uniscila al composto di pere mescolando bene per scioglierla. Lascia raffreddare leggermente, poi versa la gelatina di pere nello stampo a cerniera, sopra lo strato di mandorle e biscotti. Poni in frigorifero per almeno 40 minuti.
Prepara ora la panna cotta alle mandorle: metti a bagno in acqua fredda la colla di pesce per 10 minuti. Scalda a fuoco dolce, mescolando, il latte di mandorla, la panna, lo zucchero e l’estratto naturale di mandorla, poi spegni il fuoco. Strizza la colla di pesce e incorporala al composto, mescolando per bene. Lascia raffreddare leggermente poi versa la pannacotta sullo strato di gelatina di pere e poni in frigorifero per almeno 6-7 ore.
Prima di servire decora la torta con mandorle tostate, biscotti, frutta e fiori edibili.
Almond pannacotta cake with pear jelly
Ingredients:
For the crust:
160 g di digestive biscuits
40 g almonds
90 g butter, plus extra to grease the pan
For the jelly pear:
100 ml water
200 ml pear syrup
80 g sugar
1 tablespoon of lemon juice
2 tablespoons of brandy
460 g pear preserves
10 g gelatine lives
For the almond pannacotta:
250 g cream
200 g almond milk
160 g sugar
almond
extract
Grease the bottom and sides of a 22 cm springform cake tin with a knob of butter.
Crush the digestive biscuits and the almonds in a food processor until they form fine crumbs.
Put them in a large bowl. Melt the butter in the microwave or in a little pot and mix this into the digestive biscuits and almonds crumbs, combine well. Transfer the mixture into the springform pan and use a spoon to press it evenly into the bottom. Put it in the fridge for 20-30 minutes.
Place the gealtine leaves in cold water for about 10 minutes. Roughly chop g of pears. In a food processor blend the remaining g of pears until smooth. Combine chopped pears, pured pears, sugar, lemon juice, water, pear syrup and brandy in a pot and warm them over low heat, remove from heat.
Squeeze the jelly leaves very well, put them in the pear mixture, stir with a spoon and let it melt. Leave to cool slightly.
Pour the jelly pear into the springform pan, on the biscuits and almond mixture, put in the fridge for 40 minutes.
Make now the almond pannacotta: melt the shredded jelly leaves in a little cold water for about 10 minutes. Place the almond milk, cream, almond extract and sugar into a pan and bring to a simmer. Squeeze the water out of the gelatine leaves, then add to the pan and take off the heat. Stir until the gelatine has dissolved. Leave to cool slightly. Pour the almond pannacotta into the springorm pan, on the pear jelly. Place into the fridge for at least 6-7 hours, until set.
Garnish the cake with toasted almond, cookies, fruits and edible flowers.
tizi dice
questa torta è poesia pura! deve essere deliziosa oltre che bellissima da vedere… e le foto sono a dir poco splendide!
non mi è chiara una cosa però: i 10 gr di colla di pesce vanno tutti nella gelée di pere? e nella panna cotta alle mandorle quanti ne servono? grazie 🙂
fotogrammidizucchero dice
Grazie mille Tizi! 🙂 E grazie per avermi fatto notare di non aver inserito la quantità di colla di pesce tra gli ingredienti della panna cotta! 🙂 Servono 6 g di colla di pesce per la panna cotta 🙂 Grazie ancora, un saluto ^_^
tizi dice
ah ok! allora 10 + 6! grazie a te cara! un bacio <3
Tiziana dice
ma cos’è?!!? no dai, troppo invogliante, cioè già mi son venute almeno 3-4 idee per delle varianti.. devo rifarla in qualche modo!!!! grandissima.. poi che foto!!!!!
fotogrammidizucchero dice
Uh voglio vedere le tue varianti!!! 🙂 Grazie Tizi 🙂
Francesca dice
Osservo la torta, lo strato lucido di pere, la freschezza che emana… e già sto meglio, come se la temperatura fosse scesa di qualche grado! Vedi che potere hai quando crei, scatti e sbricoli biscotti? 😉
fotogrammidizucchero dice
Grazie Fra 🙂
Ilaria Guidi dice
Foto stupende!! Sono senza parole… ♥ e torta strepitosa 🙂
fotogrammidizucchero dice
<3
Laura & Nora @Our Food Stories dice
Wow, what a stunning cake!! so pretty <3
fotogrammidizucchero dice
What a thrill to read your comment! Laura and Nora you’ re the best, a big inspiration for me 🙂 Thank you <3
GAB dice
Ciao, seguo il tuo blog da un po’ di tempo. Complimenti per le foto e per la torta. Unica pecca? Secondo me c’è troppo zucchero nelle dosi. Non so in che misura abbia influito il fatto di aver usato l’essenza di mandorle non amare (mi trovo in Norvegia ed è stato già un miracolo trovare questa). Nel complesso è venuta troppo zuccherosa per i miei gusti. L’idea però non è affatto male. Forse con un elemento molto amaro (cioccolato?) la preferirei. Keep going
fotogrammidizucchero dice
Ciao Gabriele, grazie mille! In realtà credo che il problema sia il latte di mandorla o magari anche le pere sciroppate perché lo zucchero contenuto in entrambi cambia a seconda della marca utilizzata. Faccio spesso, per esempio, la pann acotta di mandorle, viene perfetta con il latte di mandorla fatto in casa e con alcuni marchi di latte di mandorle, con altre ho visto che viene troppo dolce. Metterò un bell’asterisco per indicare che la quantità di zucchero da inserire nel dolce dipende dalla dolcezza del latte di mandorla utilizzato! Grazie per il prezioso feed back e a presto 🙂
Donatella dice
Ciao, cercavo una torta da fare per il mio compleanno e appena l’ho vista me ne sono innamorata! Ho un unico dubbio: quanti sono i grammi di pere da tagliare a pezzetti? Grazie mille! Donatella
cristina dice
Ciao, non ho capito quanti grammi di pere vanno tagliate a pezzi rispetto al totale. Puoi specificarlo?
Grazie mille!
fotogrammidizucchero dice
Ciao Cristina, 460 g di pere sgocciolate 🙂 Figurati
Umberto dice
Buongiorno, complimenti per il bellissimo blog e le tue fantastiche foto. Ieri sera ho fatto la tua torta e stamani ho fatto colazione con tanta bontà alla mandarla e freschezza di pere 🙂 Essendo solo in due in casa ho dimezzato le dosi e ho trovato un paio di sorprese da gestire che voglio condividere con te.
Dimezzando le dosi mi sono trovato a dover aggiungere 2 gr di gelatina per la gelée di pere e 2 gr per la panna cotta perchè con 5gr e 3 gr risultavano troppo liquide.
La seconda sorpresa è arrivata quando ho composto il dolce nella tortiera a cerniera da 12 cm : con il biscotto e la gelèe di pere ho riempito la tortiera quindi per far entrare anche la panna cotta ho dovuto foderare la tortiera con un cilindro di carta forno in modo da “alzare” le pareti e permettere di terminare la composizione.
A parte questo ti ringrazio per condividere queste splendide esperienze visive e di gusto. Hai uno stile unico che porta dentro ad una storia.
Complimenti e alla prossima torta !
fotogrammidizucchero dice
Buongiorno Umberto, grazie infinite per le tue parole, non sai quanto mi facciano piacere! Sono felice che la torta ti sia piaciuta, grazie anche per aver condiviso la tua esperienza con me, alla prossima allora! 🙂
Un caro saluto,
Antonella
Raffaella dice
Ciao ho visto la tua torta pazzesca ma non mi convince la pera come posso sostituire?