Questo passa di solito al convento da me: zuppe, vellutate, creme di verdure e di legumi di tutti i tipi, accompagnate da crostini di pane o, quando sono colta dalla temporanea ed illusoria convinzione di voler mangiar meno, da nient’altro. All’arrivo dell’autunno però la zucca spodesta tutti gli altri vegetali e fa da padrona nella mia cucina. Sarà per il suo sapore dolciastro e delicato che si sposa perfettamente con tante cose, sarà per il suo colore vivido che porta un po’ di colore in queste giornate che si fanno sempre più grigie, sarà perché è tanto buona e una volta tagliata e messa in pentola fa tutto da sola, senza bisogno di troppe attenzioni. Quando ho provato questa zuppa poi, durante una squisita cena a casa di Campi di Fragole per Sempre, sono stata subito convinta del fatto che sarebbe diventata la mia zuppa preferita, anche perché per me adesso ha tanto il sapore dell’amicizia.
ZUPPA DI ZUCCA, PATATE E CANNELLINI
Ingredienti per 4 persone
700 g di zucca già pulita
2 patate
250 g di cannellini già lessati
1 cipolla
olio extra vergine d’oliva
prezzemolo
sale
pepe
acqua bollente o brodo vegetale q. b
Sbucciate le patate e tagliatele a cubetti, tagliate a cubetti anche la zucca. Fate imbiondire in una pentola con olio extra vergine d’oliva la cipolla tagliata e fettine sottili e poi versate le patate e la zucca, saltate per qualche minuto, salate, pepate. Aggiungete l’acqua bollente o il brodo vegetale necessari a coprire i vegetali e lasciate cuocere a fiamma media. Di tanto in tanto aggiungete, se necessario, altra acqua bollente o brodo. Cuocete fino a quando la zucca e le patate saranno ben morbide, poi aggiungete i cannellini lessati e cuoceteli assieme per farli insaporire per qualche altro minuto. Frullate tutto fino ad ottenere una crema dalla consistenza liscia. Servite la zuppa con sopra un filo di olio extra vergine d’oliva e prezzemolo tritato. Accompagnate con crostini di pane.
Ti sei superata, qui. Sono senza parole e togliermele è raro… poi vedere tu e Paolo, quelle mani, beh, quasi piango, ecco! Sai che sono sensibile a ‘ste cose, soprattutto adesso, ahaha! 😀
Bellissimo tutto… intimo, vero, speciale. Cane compreso, ovviamente!
Quanta bellezza ed eleganza in queste foto e la ‘zuppa dell’amicizia’ mi piace proprio tanto.
Mi piace l’ambientazione, gli ingredienti e il profumo che sembra quasi attraversare lo schermo da quanto sono intensi questi colori.
Brava, meravigliosa e fantastica la ricetta di Ilaria. Baciotti
Prima di tutto parto con la cosa più importante…ma quanto è bello il tuo cagnetto?!?? che musetto dolce e intelligente 🙂
Questa zuppa trasmette amore, amicizia, il tepore di una casa accogliente in cui ritrovare le persone care.
e i cannellini?
Liliana ho saltato un’intera frase 🙂 Grazie per la segnalazione, ho corretto! I cannellini li ho messi a fine cottura della zucca e le patate, li ho lasciati insaporire con il resto per qualche minuto e poi ho frullato tutto ^_^
An che bello pensare ad una zuppa che ha come ingrediente speciale l’amicizia! Bellissimo pensare anche a te e a Ila a cena insieme…la cena con le più belle foto della storia!! Tornando a quel che passa il convento…beh se queste sono le cene ci facciamo suore all’istante…sempre un tuffo nella tua magnifica realtà le tue foto e ci piace da morire fermarci ad ammirarle! Firmato Suora Sara e Suora Laura
Questa volta ti sei veramente superata.
Potresti anche non scrivere niente che le foto direbbero tutto.
Sono tanto emozionata ed onorata…quello che hai scritto sull’amicizia, sulla nostra amicizia, mi tocca il cuore…sei preziosa per me (scusa sono da diabete hihihihi)…cosa dire di queste foto?…Che sono dei quadri ad esempio, che forse forse queste sono le foto più belle che tu abbia mai fatto, che il gioco di luci ed ombre qui mi fa impazzire, che le tue inquadrature sono mozzafiato e che le tue composizioni sono poesia…quegli intrecci di mani e polsi poi…i piedi scalzi, il musetto peloso, i tuoi capelli color oro…e il tuo meraviglioso volto…
Dici questo é quello che passa il convento come se fosse poco! E guarda he delizia porti n tavola con “poco”..
Le foto sono sempre stupende ma i colori di questa vellutata sono bellissimi.
A me questa vostra cena piace tantissimo!!!
Parole bellissima per una zuppa che sa tanto di cuore e bontà! Anche in casa mia in genere il convento passa tante di queste zuppe che io tra l’altro adoro, invece ti farei vedere le facce dei miei figli! Comunque quella di zucca non solo è buonissima ma è davvero bella. Un bacio e buona giornata.
Una storia d’amore raccontata in foto splendide…la tua è arte fatta di cose buone e belle che rapiscono, sei una ragazza speciale Antonella.
Ho preparato questa zuppa esattamente come descritta 🙂 ieri per cena…una parola FAVOLOSA.
Fotografie cariche si emozione, passione e storia…STUPENDE!
Ciao Alessia, che bello, mi fa davvero piacere, ti ringrazio di cuore e ti lascio, con qualche giorno di ritardo, un grande abbraccio 🙂
complimenti per la raffinatezza del tuo blog .. ho fatto questa vellutata ed è venuta molto buona e nutriente.
un abbraccio
L J