Che succede quando uno dei vostri blog preferiti pubblica una ricetta che vi ispira moltissimo e che volevate provare da una vita? Per di più è anche semplice, sana e avete tutto quello che occorre in casa…Beh ovvio, la provate!
E se poi vi piace che succede? Succede che da presunta colazione diviene magari di tanto in tanto il pranzetto ipocalorico che fa per voi ( se non aggiungete manciate e manciate di noci e qualche banana come ho fatto io) , poi anche lo spuntino pomeridiano e a volte il dopo cena…
La ricetta, leggermente variata, è quella di Mimma e Marta di Dolcetti& Scherzetti.
Porridge d’avena con mele miele e noci
Ingredienti:
160 g di fiocchi d’avena
400 ml di latte
300 ml di acqua
2 cucchiai di miele
i semi di 1/2 bacca di vaniglia
2 mele
il succo di 1/2 limone
Per servire:
yogurt greco
miele
lamponi
mirtilli
Sbucciate le mele e tagliatele a metà, mettetele a cuocere in un pentolino a fuoco basso, coprendole di acqua e del succo di limone. Se l’acqua dovesse evaporare e le mele dovessero essere ancora dure aggiungete acqua di tanto in tanto. Fate cuocere per circa 20 minuti, o fino a quando saranno ben morbide. Nel frattempo unisci in un pentolino i fiocchi d’avena, l’acqua, il latte, i semi e la bacca di vaniglia e porta ad ebollizione. Lascia cuocere a fiamma media per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché l’avena avrà assorbito i liquidi e avrà una consistenza cremosa. Aggiungete per ultimo il miele e mantecate bene.
Lasciate raffreddare e servite la pappa d’avena con le mele cotte, lo yogurt greco con un filo di miele e, se volete, mirtilli e lamponi freschi.
Io sono dipendente dallo yogurt e lo sostituisco spesso e volentieri al pranzo!
Così arricchito non gli manca proprio nulla, ed è un vera esplosione di gusto <3
Un bacino e come sempre chapeu per le foto, che sono opere d'arte!
Marghe ti ringrazio tantissimo 🙂 Anch’io sono yogurt dipendente sai? 🙂 Lo mangio quasi tutti i giorni 😉
Che sogno, An! Ho così tanto bisogno di cose dolci e colorate che me lo papperei subitissimo! Questo è il posto giusto per riempirsi il cuore di spensieratezza! Ti abbraccio tanto forte! <3
<3 cara Ale <3
Quando si dice il potere di rendere le cose bellissime???
Margherita 🙂 Ecco, tu per me hai lo stesso identico potere 🙂
E grazie tantissimo!
il mio umore al momento è così sottoterra che venire qui e leggere le tue parole (con una tazza di tè bollente in mano e tanta voglia di un porridge) è sinceramente confortante e rincuorante. Scontato dire che anche il tuo, da sempre, da quando le tue ricette erano legate ai film, è uno dei nostri blog preferiti.. mi scende un po’ la lacrimuccia al pensare che sei stata una delle nostre prime amiche virtuali:-) la variante è splendida, le foto incantevoli (e già sai come la penso) e siamo felicissime, oltre che di trovarci qui, di sapere che la ricetta ti sia piaciuta.
un abbraccio strettissimo, Marta
Marta la ricetta è già stata fatta due volte hihi, credo diventerà abitudine e mangiandolo penserò spesso a voi :)Anche voi siete state le mie prime amichette e mi piace vedere che, nonostante sia passato già un bel po’ di tempo, camminiamo ancora fianco a fianco nella stessa strada 🙂
Spero che intanto le nubi siano passate cara Marta <3
Davvero goloso!! Una delle mie colazioni preferite!! Il porridge arricchito!!!
Pensa che io non l’avevo mai assaggiato prima di questa volta…ma credo diventerà abitudine 😉
Antonella tu fai magie! Lo sai che ho gli occhi a cuoricino vero quando mi fermo a guardare le tue foto? Strepitose non c’è che dire, sei proprio un artista. E poi se ti dico che amo da impazzire il porridge? L’ho scoperto qualche anno fa a Londra e quando mi voglio fare una coccola al mattino lo preparo e non si sbaglia. Tu lo hai arricchito meravigliosamente….e si dai ci sta benissimo anche come succulento pranzetto! Bacioni cara e buon week end
Angela grazie per le bellissime parole che hai sempre per me <3 Ti rispondo tardi (scusami tanto) ma ti auguro una splendida giornata 🙂
Antonella, oggi che sono sola a casa me lo preparo per pranzo!! sono curiosissima di provarlo, siccome non ho in casa la vaniglia la sostituirò con un pizzico di cannella! Le tue foto sono sempre meravigliose come sempre e adoro tutti i tuoi props…quel cucchiaino giuro te lo ruberei!!;)ahahah 😉
un bacio e buon sabato
Vale
Era buono è? 😉
Un bacione a te cara Vale!
Ci si incanta davanti a queste foto! E so che se avessi inquadrato una macchia di sugo sulla camicia o il lavandino intasato probabilmente la tua tenacia e abile qualità di estrapolare il meglio da ogni cosa avrebbe comunque vinto. Ma posso dire con assoluta certezza che quel po’ di te che metti in questa arte è talmente tanto palese che ti riconoscerei tra mille!
Io però il porridge d’avena non l’ho mai assaggiato. L’avena ho imparato ad amarla, ma non mi son ancora cimentata nella sua cottura! Non mi dispiacerebbe! u_u
Soprattutto se mi inviti lì da te ad assaggiarlo! 😀
Miu 🙂 Ma quanto mi lusinghi??? Davvero grazie grazie grazie per le tue parole 🙂
Ti rispondo prestissimo alla mail…sto ancora pensando ahaha
Non ho mai assaggiato il porrige e ti confesso che dalle tue foto ho già l’acquolina 😛
Segnato nella lista delle cose da fare ^_*
Scusa, volevo scrivere “porridge”..
Consu sono sicura, anzi sicurissima che ti piacerà perché è buono e sano, come tutte le cose che piacciono a te 🙂
ottima idea per un pranzo “take away” per l’ufficio!!! adoro il porridge!!! copierò la ricetta e le idee …
foto stupende, come sempre!
🙂 Sì, direi che può diventare un’ottima soluzione take-away 🙂 Grazie tantissimo 🙂
Ciao, volendo preparare l’avena la sera precedente per poi mangiarla al mattino (fredda) come consigli di procedere, per non ritrovarsi poi con una “pappa” del tutto inconsistente ?
Bollirla la sera precedente in sola acqua e “condirla” al mattino con latte (ed eventualmente aromi quali cannella, zenzero, etc.) potrebbe andar bene ?
Grazie.
Ciao Stefano, non ho mai provato, ma mi piacerebbe farlo perché così potrei mangiare porridge anche nei giorni in cui vado di fretta e possibilmente freddo ora che è estate 🙂 Secondo me se la prepari la sera prima, come da ricetta, basta non far assorbire del tutto i liquidi, lasciarla un po’ meno asciutta ecco, per evitare che divenga un “unico blocco” il giorno dopo. Se succede comunque e il porridge è un pochino troppo solido la mattina lo stemperi con poco poco latte. Fammi sapere se provi ^_^