Rullo di tamburi…è con le farfalle nello stomaco che vi dico: eccomi sul nuovo numero di Taste&More, emozionata e felice di essere entrata a far parte di questo bellissimo magazine. Questa è solo una delle ricette fusion che troverete sfogliando il numero di marzo e aprile, che sa tanto di primavera, di scampagnate al sole, di gite fuori porta, passeggiate in bicicletta e di vacanze pasquali. Ma ci sono anche ricette a base di formaggio fresco, raffinatissime e insolite ricette nel bicchiere, il menù pasquale senza glutine, molte ricette etniche ed altro ancora… Vi è venuta voglia di sfogliarlo?
Per chi non li conoscesse i manaqish, piatto popolare della cucina libanese, sono dei pani molto simili a delle focacce, spesso accompagnati da zaatar, un mix di spezie e olio d’oliva (da qui il nome manaqish zaatar). Si accompagnano con il labneh, un formaggio ottenuto dallo yogurt di latte di mucca o di pecora colato. Il labneh è facile da autoprodurre e può essere conservato per un periodo più lungo se fatto a palline e immerso in abbondante olio di oliva. I manaqish zaatar vengono spesso gustati con carne macinata, ecco perché si sono incontrati con la tradizione americana per formare un insolito e saporito hamburger, un manaqish zaatar burger…
Manaqish zaatar burger con labneh e french fries
Ingredienti per 3 persone:
per i manaqish:
240 g di farina 00
115 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di lievito di birra
1 cucchiaio abbondante di olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaino raso di zucchero
1 cucchiaino raso di sale
per lo zaatar :
60 ml di olio extra vergine d’oliva
2 cucchiai di semi di sesamo
1 cucchiaio di timo
1 cucchiaio di maggiorana
1cucchiaio di semi di finocchio
1 cucchiaio di sommacco (facoltativo)
per il labneh:
150 g di yogurt intero
1 cucchiaino di olio extra vergine d’oliva
prezzemolo fresco
1 pizzico di sale
timo
menta
per l’hamburger:
250 g di carne bovina trita
100 g di carne di maiale trita
2 cipollotti freschi
prezzemolo fresco
sale
pepe
ed inoltre:
mezza cipolla
1 pomodoro grande da insalata
foglie di lattuga
½ cucchiaio di olio
Per le french fries:
4 patate di media grandezza
olio di arachidi q.b per friggere
La sera prima preparate il labneh: procuratevi un colino e un canovaccio bianco pulito, che non sappia di detersivo, versatevi lo yogurt precedentemente mescolato con poco sale e chiudete il canovaccio a fagotto, ponete il colino sopra una ciotola capiente e lasciate colare lo yogurt per almeno 12 ore. Trascorso questo tempo si sarà formato un formaggio dalla consistenza solida e cremosa, formate delle palline e cospargetelo con un po’ di olio, del prezzemolo tritato, del timo e della menta. Preparate i manaqish: versate in una ciotola il lievito di birra, lo zucchero e l’acqua tiepida, mescolate fino ad ottenere un liquido omogeneo, che lascerete riposare per dieci minuti. In un’altra ciotola versate la farina, il sale, l’olio e mescolate, versate ora sopra questo composto il lievito sciolto nell’acqua e iniziate ad impastare su un piano di lavoro, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Ponete il panetto in una ciotola, avvolta da pellicola per alimenti, a lievitare per un’ora in un posto tiepido. Nel frattempo preparate lo zaatar: versate in una ciotolina il sesamo e le spezie e copritele con olio, lasciate riposare. Trascorsa l’ora l’impasto sarà lievitato, dividetelo in 6 parti, formate delle palline e stendetele con il matterello ad uno spessore di 4-5 cm. Con le dita bucherellatene la superficie e spalmatevi sopra lo zaatar. Ponete in forno già caldo a 180° per circa 15- 20 minuti o fino a quando vi sembreranno dorati. Sbucciate ora le patate, tagliatele per il senso della lunghezza e formate dei bastoncini, ponetele in acqua affinché perdano l’amido in eccesso. Tagliate mezza cipolla ad anelli, tamponatela con poco sale e metteta nell’acqua fredda (questo passaggio la renderà più digeribile) . Mescolate i due tipi di carne trita, aggiungetevi i cipollotti tritati, il sale, il prezzemolo tritato e un po’ di pepe, lavorate il composto con le mani per circa 5 minuti e formate tre hamburger. Scaldate il mezzo cucchiaio di olio, cuocete gli hamburger a fiamma viva per i primi minuti per farli leggeremente caramellizzare e poi abbassate il fuoco. Sciacquate con acqua corrente e asciugate per bene le patatine, friggetele in olio di arachidi bollente. Tagliate i pomodori a fette, scolate gli anelli di cipolla ed asciugateli, tagliate la lattuga, prendete tre coppie di manaqish zaatar e farciteli con l’hamburger, le verdure e il labneh, servite con french fries calde.
Curiosi di sfogliare il nuovo numero di Taste&More? E allora cliccate qui sotto e assaporate ogni pagina…
Mary Vischetti dice
Wow Antonella, che ricetta meravigliosa!! Non conoscevo questa specialità libanese…dev’essere favolosa!! Complimenti per tutto, sei davvero bravissima!!! Un abbraccio, Mary
tiziana dice
Anto siamo noi a ringraziare te perché fai un lavoro magnifico!!! ricette super e foto magnifiche, grazie davvero!!! un bacione
Ileana dice
Anto sono tanto felice per te! Queste foto sono stupende, ma ho apprezzato tantissimo anche i tuoi scatti all’aperto, davvero bellissimi! Un bacione bella, a presto :*
Francesca P. dice
Oddio ma che bellooooooo! In questo periodo ho la fissazione per i panini particolari e tu sai fare un sacco di cose sfiziose, Anto… hai tutta la mia ammirazione, spazi molto coi cibi e amo il fatto che ti diverti a sperimentare! 🙂
Miu Mia dice
An fai anche tu parte di questo bel gruppone? 🙂
Congratulazioni a te! Non vedo l’ora di andarmi a spulciare le tue idee! 😀
Questi manaqish sono davvero appetitosi… ma come fai a saperne una più di tutti? ^^
Daniela dice
Una ricetta più bella dell’altra in questo numero, e poi fantastico questo Manaquih!! Sono troppo contenta per te An!! 🙂
m4ry dice
Bellissimo lavoro davvero 🙂 Grazie mille !
Erika giochidizucchero dice
Io ti adoro, ma questo lo sai già… Complimenti per tutto, davvero… un abbraccio cara!
angela dice
questo è davvero un capolavoro, davvero non ho parole, solo ammirazione! bravissima 😉
Martina dice
Rimango sempre più affascinata dalle tue foto ogni volta che passo a trovarti! Inoltre proponi delle ricette strepitose che vien voglia di riprodurre di nuovo…bravissima Anto! Ti mando un grosso in bocca al lupo per questa nuova avventura!
vaty dice
tesoro aspettavo il w.e. pr godermi per bene questa ricetta. Sai che la cucina libanese e. tra quelle che più amo al mondo? Purtroppo non ne sarei capace però vedendo questa ricetta mi verrebbe tanto voglia di iniziare a provare. Le foto sono come sempre meravigliose. Ti abbraccio forte amica.
Lilli nel paese delle stoviglie dice
che spettacolo, complimenti per questa nuova avventura stra meritata per foto e ricette, questa è stupenda, un mix super da provare assolutamente!!!!
margherita dice
Il rullo di tamburi? Ma noooo, a te ci vorrebbe il tappeto rosso, altro che! Fra i miei ristoranti “top 10” qui a Montreal c’é un libanese… conosco quindi bene il sapore delle cose che hai realizzato alla perfezione! Non avrei mai pensato di farlo in casa…. direi che sono rovinata! Un bacione!
Silvia dice
Bellissimo e buonissimo e le tue foto meravigliose ogni volta mi portano in cucina con te!