Il gelato a puffetta.
Si sa, il figlio più piccolo deve pagare pegno. E’ l’ultimo arrivato,è sbucato così, da un giorno all’altro e tu che te ne stavi così tranquillo e beato, da solo nella tua grande stanza, te lo devi sopportare quando nemmeno lo volevi. Piange, ti ruba i giocattoli, le attenzioni di mamma e papà, ci devi badare, se si fa male o rompe è colpa tua, del più grande. L’unica cosa che puoi fare è aspettare che cresca un po’, così avrai il tuo schiavetto personale. Hai sete ma non vuoi proprio alzarti per prendere l’acqua? Ci mandi tuo fratello o tua sorella. Ti annoi? Gli fai fare il triplo salto mortale all’indietro e se cade, sbatte la testa e si fa male, puoi comprare il suo silenzio con una tua vecchia barbie o una macchinina e fargli dire che è caduto dalla sedia mentre tu eri in bagno. Oppure puoi fargli dare un morso ad una fetta di melanzana cruda e spacciargliela per ananas, così, per farti due risate. Puoi fargli il solletico, o semplicemente ricattarlo, minacciando che gli farai il solletico fino a farlo morire, se non farà tutto quello che dici tu. Se è anche poco sveglio poi, puoi approfittarne ulteriormente per sottrargli i gelati. Al bar non si trovano più i ghiaccioli a forma di puffo che gli piacciono tanto? Bene, puoi sempre compragliene uno normale, divorare velocemente il tuo e poi chiedergli il suo, promettendogli che trasformerai quel pezzo di ghiaccio rettangolare in una simpatica puffetta e quindi leccartelo per bene, fino a lasciargliene pochissimo. Se funziona, puoi ripetere l’operazione tutte le volte, basterà un “te lo faccio a puffetta” per convincerlo. Se inizia ad avere perplessità puoi dissuaderlo del fatto che davvero, quel piccolo, striminzito pezzetto di ghiaccio all’amarena rimasto sullo stecco disegna una smilza figura di puffetta. Per anni mangiare gelati con lo stecco ha destato in me sensazioni raccapriccianti e suscitato incubi spaventosi. Alla fine di un lungo e claustrofobico corridoio col pavimento ad ottagoni, illuminato da una fastidiosa luce giallina, pedalavo col mio triciclo quando ecco, un’ apparizione. Chi le gemelline di “Shining” che mi chiedono di andare a giocare con loro per sempre? Sè, magari! No, Mia sorella. Mia sorella col suo stecco già bello pulito, che guarda avidamente il mio gelato. Quando cominciai a capire, iniziai a farmi comprare il biscotto gelato…
Ideale per la merenda di grandi e piccini ecco la ricetta, veloce e facilissima, per fare il biscotto gelato, tutto fatta in casa! E’ davvero buonissimo, non lasciate quindi che qualcuno ve lo faccia “a puffetta”!
Ingredienti
(per circa 14 gelati)
Per il biscotto:
300 g di farina 00
110 g di burro
90 g di zucchero a velo
40 g di malto d’orzo (sostituibile con miele)
1 uovo
Per il gelato:
250 g di panna ben fredda
1 albume
80 g di zucchero a velo
essenza di vaniglia
Disponete in una ciotola la farina ed unite il burro tagliato a cubetti, impastate fino ad ottenere un composto sabbioso, al quale andrete ad aggiungere lo zucchero. Impastando velocemente con la punta delle dita aggiungete prima il malto d’orzo e poi l’uovo, continuate ad impastare fino ad ottenere un composto liscio. Fatelo riposare per almeno mezzora in frigo avvolto da pellicola.
Stendete l’impasto con un matterello ottenendo uno spessore di circa 4mm e formate dei rettangoli (o la forma che preferite) di dimensioni uguali. Adagiateli su una placca rivestita da carta forno. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti, fino a quando saranno appena dorati.
Mentre si raffreddano preparate il gelato: montate a neve l’albume con 60 g di zucchero. A parte montate a neve ferma anche la panna ben fredda con il restante zucchero. Aggiungetevi qualche goccia di essenza di vaniglia. Con movimenti dall’alto verso il basso, per non smontare tutto, mescolate gli albumi e la panna, fino ad ottenere una crema omogenea. Prendete due biscotti e riempiteli con abbondanti cucchiaiate di crema, livellando bene i bordi. Ponete in freezer, avvolti di carta forno, per almeno 1 ora e mezza. Buona merenda!
Mimma e Marta dice
È anche per questo che non ho sorelle o fratelli: guai a chi tocchi il mio gelato 🙂 però ho la fortuna di poter fare gli occhi dolci a mamma e papà e mangiare metà delle loro brioches con il tuppo con gelato al pistacchio (una cosa che non si può descrivere :-P) senza alcun problema!
Ma questi sono la fine del mondo, sono bellissimi e ti offenderei se dicessi che sembrano quelli comprati perché sono infinitamente più belli (e sicuramente, già immagino con la bava alla bocca, decisamente più buoni…). E poi amo le foto, specie la seconda! Anche se la prima mi mette una tale voglia di addentarli…:-) un bacio cara An, Marta :-*
fotogrammidizucchero dice
Ahah Marta, vai a capire, magari sono state le "privazioni" a rendere il gelato la cosa che più mi piace ad oggi! E vedessi come lo mangio in fretta 😉 Le brioches con il tuppo col gelato al pistacchio!!!!! Ecco, forse è questa la cosa che più adoro al mondo!!!!! Quando sono stata in Sicilia non ho fatto che mangiare gelato ;D E anche a Roma, sai, alla fine mi sono andata a cercare la gelateria siciliana, col gelatiera che mi usa il pistacchio di bronte 😉 Beh meno male che non sono nata in Sicilia, altrimenti il "trauma" sarebbe stato anche più forte, hihi 🙂 Un bacio a te cara Marta <3
Marghe dice
Delizioso il gelato, come lo sono anche le foto e il tuo racconto!
Io sono sorella maggiore, ma la mia piccolina aveva trovato i modi per vessarmi (io in realtà la veneravo)… ricordo che mia mamma mi diceva che siccome era 5 anni più piccola non potevo sgridarla, quindi avevo fatto un quadernino su cui mi appuntavo tutti i disastri che mi combinava, con accanto l'equivalente di sculacciate che avrebbe dovuto scontare da grande :DDD
Un abbraccio e sappi che qui un morso te lo ruberei io!
fotogrammidizucchero dice
Ahah povera Marghe 🙂 Beh sicuramente bisognerebbe sentire anche cosa ha da dire mia sorella…di sicuro ce lo ha anche lei un quadernino 😉 Grazie mille :))))) Un abbraccio 🙂
Patty Patty dice
Mi hai fatto schiantare con la tua storia.. solo che la vittima era mio fratello e io il carnefice… porello quante gliene ho fatte passare… li devo provare… ma i i biscotti gelati per un ora vanno in frigo o in freezer (lo so che hai scritto frigo, ma essendo io una donna sempre tanto dubbiosa volevo la conferma!)… Un bascione!
fotogrammidizucchero dice
Ops! Ho sbagliato, freezer, freezer! Grazie per avermelo fatto notare, ho corretto subito! Che dici saranno state le botte in testa prese da piccola? 😀 Grazie mille Patty, un bacione a te :))))))
Mimma Morana dice
io sono figlia unica….quindi NESSUN PROBLEMAAAA!!!!! a me questa goduria!!!!!!
Silvia Brisigotti dice
Io sono la maggiore…ho detto tutto!!!
Bellissimi i tuoi biscotti gelato!! Un bacio!
Ileana Pavone dice
ci credi che da figlia unica queste cose mi son mancate tantissimo? 😀
Mi piace sempre di più passare da te Anto ^_^
Ps: queste foto mi fanno venire una voglia di addentare quel biscotto gelato che nemmeno immagini 😛
Brava, sempre di più <3
Sara e Laura-PancettaBistrot dice
Descrizione moooolto realistica e lo diciamo da sorelle maggiori! Ed è sempre così dalle privazioni si partoriscono (tanto per restare in tema albero genealogico!) le migliori idee…questo gelato, tutto homemade (troppo carino anche il packaging…ma si possono comprare??!!^ ^) ne è una prova!! E poi le cose fresche ora ci vanno da impazzire, non importa che si incomincino ad intravedere foglie svolazzanti destinazione suolo e qualche cioccolata calda in giro, il gelato non ha stagione! An sei andata a vedere "Si alza il vento??". Noi siamo andate domenica e ti abbiamo pensato, che meraviglia…anche se un po' triste pensare che potrebbe essere stato il suo ultimo film : ( sob)
consuelo tognetti dice
Ma che sorella maligna che avevi 🙁 io sono la più grande e ammetto che x un periodo ho approfittato di mio fratello ma è stato molto molto breve, poi è scoccato l'amore e siamo diventati quasi inseparabili..almeno fino ai rispettivi matrimoni con gelosie da parte dei rispettivi compagni U.U
Ma tornando al tuo gelato, questo di sicuro non me lo lascerei mai e poi mai fare "a puffetta" 😀
Golosissimo, complimenti…ma alla sorella adesso lo fai assaggiare o glielo dai "a puffetta" ???
Miu Mia dice
Beh, io sono la "di mezzo"! u_u
Anche se di mezzo con un primo che non abitava con noi, ma con sua madre… quindi in realtà sono la prima! Che poi esser primi è relativo se ti fai trattare come l'ultima… e quando gli ultimi saranno i primi si mangeranno i gelati di tutti per l'eternità! 😀
E io e te un giorno faremo le ultime che si mangiano i primi, i secondi, i contorni, la frutta e alla fine il gelato (pistacchio e cioccolato per me! u_u)! 😉
MARI Z. dice
Anch'io da bimba adoravo il biscotto gelato!!! a mia sorella maggiore non piaceva troppo, perciò me lo godevo in tranquillità. Anche perchè fra le due sono sempre stata io la più dispettosa e monella!!! Sapevo come farmi valere!!!
Darei, invece, molto volentieri un bel morso ad uno dei tuoi biscotti gelato… 🙂
Silvia Tine Prenna dice
Terribili questi fratelli maggiori!!! Ne so qualcosa. Il mio aveva proprio l'hobby di farmi prendere paura, e io non è che fossi proprio sveglia (non che ora brilli, invece…). Almeno non mi rubava il cibo! Su quello sono sempre stata irremovibile da quand'ho memoria 😉
Grazie per la ricetta di questo biscotto, davvero golosissimo anche nella presentazione!
Anna Rita Granata dice
Ho un fratello minore di 5 anni più piccolo e ricordo che, quando eravamo dei lattanti, gli rubavo sempre qualche rigatone al pomodoro, la fetta di pane, la cioccolata dalla calza della befana e le patatine fritte del panino con i wurstel del sabato sera 😀 sono sempre stata più furba di lui e ne vado fiera..ehehehehe! peccato che ora, crescendo anche lui (eh si, è cresciuto purtroppo..speravo restasse fermo ai 5 anni di età) sia diventato un pochetto più intelligente…e anche affamato più di me :
Per ripicca, farò questi gelati e ne conterò tre per me e due per lui…dopotutto merito un gelato in più per averli preparati io! 😀
un bacione!! :*
Simona Roncaletti dice
Io non ho fratelli per cui i gelati sono sempre stati tutti miei!!!:)
E adesso ne assaggerei volentieri uno dei tuoi…ho sempre adorato il biscotto-gelato!!!!
Un bacione cara! Buon pomeriggio!
Rebecka dice
Figlia unica e come mi dispiace. Bisticciare e contendersi coccole e giochi, forse mi è mancato….Questo gelato è bellissimo, invoglia!!!
giochidizucchero dice
Mi fai morire…. mio fratello in realtà non ha mai molto subito da me, io ero già "grande" e dovevo badare a lui… però non gli ho mai fatto dispettucci… forse perché era bravissimo… ma me ne ha combinate tante lui a me… come quella volta che mi ha colorato di verde una tavola da consegnare il giorno seguente per disegno tecnico, tutta rifinita a mano senza uno sbaffo e senza cancellature……… quanti pianti…….. potrei fargliela pagare adesso, ha 24 anni e può sopportare i dispettucci della sorellona…. hhihihihihih (ti rubo un paio di qesti gelati bellissimi e golosissimi An! Sei troppo brava…)
Cate M dice
ma quanto è carino tutto!!?!??!dal racconto ai biscottini :-)))) brava!
Ketti dice
mi hai fatto sorridere con il tuo simpatico racconto,ma sai che questo è il mio gelato preferito…semplice e genuino
davvero buonissimissimoooo
baci
Ketti
cincia del bosco dice
Sìììì, merenda golosissima!
ma sarai mica anche tu secondogenita? Per fortuna la mia non mi rubava i gelati, ma ero in netto svantaggio nella competizione sul barattolo di nutella, la mia strategia evolutiva: indifferenza alla nutella (davvero non mi piaceva tanto e neanche ora)… così si sfogava sul barattolo e non si incattiviva troppo con me! Vista così sembra che io sia stata una gran furbona, ma ero proprio il contrario naturalmente.
baci Su
Francesca P. dice
Da figlia unica il gelato biscotto lo mangiavo tutto io, iniziando dal cioccolato che mi piaceva meno, per poi finire con la vaniglia, la parte bianca per me più buona… crescendo non ho cambiato idea e lo faccio ancora… 🙂
Come ti ho già detto, questa ricetta è uno dei miei sogni, speravo di provare a farla quest'anno ma l'estate mi è sgusciata di mano, scivolata via! Tu mi hai rassicurato che è facile… e io ti credo!
Voglio il biscottino con il fiore, posso? Così poi me lo conservo come tuo ricordo! 🙂
paola dice
il gelato con il biscotto,il preferito da mio marito,un bacio
Michela dice
Questi li adoro An! E sembrano anche facilissimi da fare 🙂
Alessia Mirabella dice
Eppure ti confesso che io, pur essendo la primogenita di tre sorelle, non ho mai fatto dispetti del genere. Mai, forse perchè delle tre sono sempre stata quella più svampita, sempre assorta. La nostra è sempre stata una condivisione pacifica. Ma tu hai reso perfettamente l'idea di quello che succede quasi sempre tra fratelli. E' divertente leggerti, An. Ti abbraccio forte, Ale
Tiramiblù dice
…e io?? ultima in famiglia con due fratelli più grandi?? Maschi oltretutto?? non ti dico!!!
golosi questi biscotti!! (le tue foto ormai non te lo dico neanche: stupende.!!) (opps.. te l'ho detto!!!) <3
panelibrietnuvole dice
Ahahah!!! Che infanzia difficile hai avuto! Io sono figlia unica e il gelato me lo pappavo tutto…e il mio preferito era proprio il biscotto!
Grandissima ricetta, da fare in casa senza troppi attrezzi (leggi: gelatiera) e troppo sbattimento…mi hai fatto venire una voglia…!!
Virginia S. Il GattoPasticcione dice
Veramente molto belli i tuoi biscotti gelato, a me piacciono molto! Un abbraccio vecchia
Angela S. - Storie da mordere dice
Che storia! 😀 La visione delle gemelle di Shining alla fine è inquietante, ma sappi che ci sono persone messe peggio, tipo…. le seconde! Io sono la seconda di 3 femmine, la grande aveva la precedenza su tutto perché "grande", la piccola era la… "piccola", ed io?!?!?!
Vabbè consoliamoci con un bel gelato come questo!
Buon pomeriggio
AngelaS