Quando penso a un luogo in cui far fluire i pensieri e l’immaginazione mi viene in mente una cucina, perché è proprio mentre si impastano biscotti, mentre si sbucciano le mele per una crostata, mente si aspetta davanti al forno che la torta lieviti e divenga dorata, che una ragazza con la testa fra le nuvole come me può liberamente sognare.
Appassionata di cucina e fotografia, di musica e di cinema, sono divenuta foodblogger e foodphotographer a tempo pieno, collaboro per portali e riviste di cucina. Nata e cresciuta a Frosinone, dopo aver vissuto molti anni a Roma, mi sono trasferita a Bracciano, a pochi chilometri dalla capitale, un paese pieno di scorci naturalistici meravigliosi.
Ho imparato a cucinare osservando mia madre e mia nonna. Da bambina mi piaceva pensare che mia madre fosse capace di una sorta di magia: andava a prendere le uova nel pollaio e le trasformava in una squisita pasta all’uovo, dopo aver compiuto una danza di braccia e fianchi dondolanti. Guardavo mia nonna impastare il pane e speravo per tutto il tempo che me ne desse un pezzetto per giocare. I miei ricordi più belli sono proprio legati ai profumi di una vecchia cucina: la torta di mele della mamma, le polpette della nonna, la buccia di mandarino che brucia nel camino acceso, il caffè nella tazzina di papà, la confettura di more selvatiche raccolte nel bosco d’estate, un mazzo di mimosa colto da mia sorella per abbellire la tavola apparecchiata.
Amo la cucina semplice, fatta di ingredienti genuini e stagionali. Apprezzo soprattutto la cucina tradizionale italiana, ma mi piace anche provare ricette internazionali e inventarne di nuove. Ho un debole per gli oggetti vintage, le vecchie tavole di legno, le posate antiche, i piatti della nonna, forse perché mi danno la sensazione di tornare un po’ indietro nel tempo.
Nel blog non vorrei soltanto pubblicare ricette, mi piacerebbe raccontare storie: un tè, una torta di fragole e una chiacchierata con un’amica, la colazione domenicale nel parco con il mio fidanzato, un pomeriggio di biscotti preparato con la mia nipotina, un pic nic al lago, fotogrammi di zucchero che cadono dal colino, le mie storie di cucina…
English version
When I think about a place where I can let my thoughts and immagination flow, I think about a kitchen because it’s when the buiscuits are kneading, when you are peeling the apples for a pie or waiting in front of the oven for a cake to rise, that a girl with her head in the clouds like me can daydream…
Photography enthusiast, passionate about cooking, music and cinema, I have become a full-time foodblogger and food photographer and I work for websites and cooking magazines. Born and raised in Frosinone, after living many years in Rome, I moved to Bracciano, a few kilometers from the italian capital, a small country full of wonderful natural landscapes.
I learned to cook watching my mother and my grandmother. When I was a child I used to think that my mother was able to use some kind of magic: she collected the eggs in the henhouse and turned them into exquisite egg past, after performing a dance with her arms and her swaying hips. I used to watch my grandmother kneading bread and I was always hoping to get a piece of dough to play.
My best memories are linked to the scents of an old kitchen: mom’s apple cake, grandmother’s meatballs, tangerine peel burning in the fireplace, coffee in daddy’s cup, wild blackberry jam with blackberries picked in the woods in summer, a bouquet of mimosa flowers picked by my sister to decorate the set table.
I love a simple cuisine, made with wholesome and seasonal ingredients, I especially like italian traditional recipes but I like to try other cuisines from the world too and create new personal recipes.
I have a penchant for vintage items, I like antique wooden tables, old cutlery and grandma’s dishes, they give me the feeling of going back in time.
In my blog I don’t only want to publish recipes, I’d love to tell stories: a tea, a cake with strawberries and a chat with a friend, a sunday brekfast in the park with my boyfriend, an afternoon of cookies prepared with my niece, a pic nic at the lake, frames of sugar falling from the sieve, my food stories.