Una delle prime cose che ho imparato a cucinare da bambina sono state le crostate. Sono passata dalle torte di sabbia, preparate sulla spiaggia con secchiello e paletta, a quelle vere, preparate nella cucina di mia madre, senza alcuna preparazione, semplicemente con la stessa voglia di continuare a giocare nella testa. C’è voluto qualche tentativo prima di imparare, qualche guscio di frolla semi cruda o troppo cotta, finito nella pattumiera senza incontrare il coraggio di un volenteroso disposto a sacrificarsi in un assaggio. C’è voluta, soprattutto, la consapevolezza di dover studiare e applicarsi per crescere, sottostare a delle regole con umiltà, sempre però tenendo accesa quella parte bambina che vuole creare cose nuove, divertirsi, scacciare via i pensieri e la noia. Cucinare per me è ancora questo.
Quando ho voglia di preparare qualcosa di buono per gli ospiti o per coccolarmi un po’, il mio primo pensiero va alla pasta frolla profumata con tanta scorza di limone…quello che racchiuderà lo decido spesso girando tra i banchi del supermercato, perdendomi in belle immagini su Pinterest , guardando nel mio frigorifero o assecondando le voglie del momento. Tutti abbiamo dei piatti del cuore, qualcosa che ci vene spontaneo preparare e che riusciremmo a fare anche ad occhi chiusi: per me sono le crostate. Ho approfittato delle ultime pesche di stagione per preparare questa crostata con ricotta, arricchita con la confettura preparata in un caldo pomeriggio di agosto.
Per la ricetta della pasta frolla un grazie alla mitica Enrica di Chiarapassion
Crostata con ricotta e pesche (con pasta frolla all’olio)
Ingredienti per uno stampo da 24 cm
Per la frolla all’olio
280-300 g di farina 00
100 g di zucchero
1 uovo intero
1 tuorlo
80 g di olio di semi di arachidi o di mais
1 limone buccia grattugiata
1 pizzico di sale
Per il ripieno
200 g di confettura di pesche
30 g di amaretti
400 g di ricotta freschissima
1 limone bio
80 g di zucchero a velo
1 uovo
4-5 pesche
30 g di mirtilli
Inizia a preparare la frolla: in una ciotola sbatti il tuorlo e l’uovo intero assieme allo zucchero, aggiungi scorza di limone, un pizzico di sale, l’olio e continua a mescolate per pochi secondi. A questo punto iniziate ad aggiungere la farina poco per volta. Quando il composto diventa più sodo, spostatevi su un piano da lavoro e continuate ad aggiungere la farina necessaria ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Con un matterello stendete l’impasto per formare un disco dallo spessore di circa 4-5 mm. Rivestite con la frolla lo stampo per crostata precedentemente imburrato. Ponete in freezer (per almeno 15-20 minuti) la crostata, nel frattempo preriscaldate il forno a 180° .
Copri il fondo della crostata con un cerchio di carta forno e adagiavi sopra dei legumi secchi (del riso o delle sfere di porcellana), cuoci per circa 20-25 minuti, estrai la carta forno e i legumi secchi e procedi la cottura per altri 5-10 minuti. Nel frattempo che la crostata cuoce prepara la crema di ricotta: dividi il tuorlo dall’albume, in una ciotola poni la ricotta, aggiungi metà dello zucchero, il tuorlo e la scorza del limone grattugiato, mescola per ottenere una crema liscia.
Monta l’albume, quando inizia a diventare chiaro, aggiungi il restante zucchero e continua a montare fino a ottenere un composto sodo e lucido.
Incorpora l’albume montato nel composto di ricotta.
Riprendi la crostata dal forno, cospargi il suo fondo con confettura di pesche (lasciane da parte però due cucchiai). Copri lo strato di confettura con gli amaretti sbriciolati. Distribuisci quindi la ricotta nella crostata. Poni di nuovo in forno per altri 25-30 minuti: lo strato di ricotta dovrà essere appena dorato, più sodo, ma sempre morbido.
Lascia raffreddare completamente, poi estrai la torta dallo stampo e ponila in frigo a rassodare per qualche ora.
Taglia a fette le pesche e cospargile con succo di limone. Distribuisci le pesche sullo strato di ricotta, disponendole a raggiera. Spennella le pesche con i due cucchiai di confettura tenuta da parte, decora con una manciata di mirtilli e servi.
Tart with ricotta and peaches ( no butter pasta frolla recipe)
For the italian no butter sweet pastry dough
280-300 g of all purpose flour
100 g sugar
1 whole egg
1 yolk
80 g of peanut or corn oil
1 organic lemon
1 pinch of salt
For the filling
200 g of peach jam
30 g of amaretti cookies
400 g of fresh ricotta
1 lemon
80 g icing sugar
1 egg
4-5 peaches
30 g blueberries
Make pastry dough: in a bowl, wit a fork, beat the egg yolk and the whole egg with the sugar. Add lemon zest, a pinch of salt, the oil and keep stirring for a few seconds. Start adding 2/3 of the flour a little at a time. When the mixture becomes firmer, move to a work surface and continue adding the remaining flour necessary to obtain a smooth mass. Roll out the dough with a rolling pin to form a disk with a thickness of about 4-5 mm. Line a 24 cm diameter tart tin with the dough disc. Preheat oven to 180°.
Meanwhile, place the tart in the freezer for about 10-15 minutes.
Blind bake the tart shell : line with parchment paper, use dry chickpeas to fill the center of the tart pan. Bake for about 20-25 minutes, remove the parchment paper and return to bake up to 5-10 minutes longer. In the meanwhile, make the ricotta cream: divide white from yolk, in a bowl mix the ricotta with half of the sugar, the yolk and the zest of lemon, mix for a few second, until smooth.
Whip the egg whites, until soft peaks form. Gradually add sugar, a tablespoon at a time, whisking well between each addition, until sugar dissolves and you get a stiff, glossy mixture.
Incorporates the egg whites in the ricotta mixture.
Take the tart out of the oven, sprinkle its bottom with peach jam (leave two tablespoons aside). Cover the layer of jam with the crumbled amaretti cookies. Then distribute the ricotta in the tart. Place again in the oven for another 25-30 minutes: the layer of ricotta must be lightly golden, firmer, but still soft.
Let it cool completely, then take the cake out of the mold and place it in the fridge to firm up for a few hours.
Cut the peaches into slices and sprinkle with lemon juice. Distribute the peaches on the ricotta layer, arranging them radially. Brush the peaches with the two tablespoons of jam kept aside. Serve the cake with some blueberries.
Francesco dice
Quanta dolce tenerezza trovo nel tuo prologo e quanta tenera dolcezza c’è in questa magnifica crostata.
Lo so, si cresce, si diventa adulti, si vorrebbe sempre recuperare gli anni passati, forse, troppo velocemente trascorsi ed in ciò ci aiutano i ricordi, le affettuosità, magari anche il primo amore ed ecco che, allora, l’intera anima ritorna bambina e si perde in quella dolce tenerezza che la illude, ma la conforta anche.
Tra i tanti attimi ritornano anche le crostate, come questa tua magica preparazione e tenera dolcezza, che non è, fortunatamente una semplice illusione, ma è pura e vera realtà.
Ecco come scorre la vita tra passato e presente, tra “rimembranze” e certezze, ma, guardando queste tue foto, carissima Antonella, ci si convince che anche la speranza diviene certezza allorquando si assaggia una fettina di questa tua delizia.