Fila alla cassa del supermercato.
Eccoti in fila allacassa del supermercato, sei stata tutto il giorno in piedi e non vedi l’ora di stravaccarti sul divano. No, prima c’è da superare l’ostacolo della fila alla cassa del supermercato. Questo è il primo giorno di lavoro della lentissima commessa che è toccata alla tua fila alla cassa del supermercato e tutte le persone che hai davanti hanno acquistato in preda ad un esaltato fanatismo suino: i carrelli strabordano di ovetti di Peppa Pig, cioccolatini di Peppa Pig, caramelline di Peppa Pig, merendine di Peppa Pig, verdura di Peppa Pig, salsicce con Peppa Pig dentro. Nella tua fila alla cassa del supermercato tutti hanno deciso di pagare con buoni pasto da 50 centesimi, per non farti mai scordare, nemmeno per un secondo, che sei andato a fare la spesa, per giunta di sabato e anche tu hai comprato, schiavo del consumistico bisogno di acquistare il superfluo. Che poi è proprio il male che ti ha condotto alla bocca della fila alla cassa del supermercato. E ora sei in fila alla cassa del supermercato e devi cercare di non guardare i due adolescenti che slinguazzano con fervore per ammazzare il tempo nella fila accanto alla tua. Alla radio passa anche Marco Carta e tu non puoi far altro che provare a non ascoltare, sperando che quel obbrobrio acustico non entri nelle tue orecchie per tormentare i tuoi giorni e le tue notti con quel motivetto insulso. Mentre sei alla fila della cassa del supermercato, provi a canticchiarti gli Smiths, ti immagini Jim Morrison alle casse che ti sussurra che “People are stranger ”, Janis Joplin ti grida di non piaaaaangere, baby, mentre spazza per terra e sistema la cassa chiusa. Ma lo vedi già Thom York , tramortito dai colpi di frusta di Maria de Filippi, nella fila dietro
lui, lasciarsi andare anche lui a quel motivetto, chitarra e voce, mentre nel frattempo i Pearl Jam, al reparto macelleria, si sono già
tramutati nei One Direction. David Bowie al reparto frutta si è ucciso e prima di compiere l’estremo gesto ha fatto dire a Jack White, alla cassa 4, “Comunicazione di servizio, si avvisa la gentile clientela che il rock è morto”. Tutto è andato distrutto, per una fila alla cassa del supermercato.
lui, lasciarsi andare anche lui a quel motivetto, chitarra e voce, mentre nel frattempo i Pearl Jam, al reparto macelleria, si sono già
tramutati nei One Direction. David Bowie al reparto frutta si è ucciso e prima di compiere l’estremo gesto ha fatto dire a Jack White, alla cassa 4, “Comunicazione di servizio, si avvisa la gentile clientela che il rock è morto”. Tutto è andato distrutto, per una fila alla cassa del supermercato.
Nel frattempo la fortunata ragazza, al telefono da quando è nata, giunto il momento di pagare si è dimenticata di pesare il peperone e tu, bloccata nella tua fila alla cassa del supermercato, la segui con lo sguardo, mentre con tutta calma, pesa l’ortaggio discorrendo dei fatti suoi. Ad un certo punto, presa dall’ansia, metti le tue cose sulla cassa, ma la signora davanti ti redarguisce con un “Raus!”, te le sposta e sparpaglia le sue cose per ribadire il predominio assoluto della sua roba e per ricordarti che c’è ancora da scontare tanta attesa nel girone della fila alla cassa del supermercato.
Quando finalmente giunge la grazia ed è arrivato il tuo turno, ti giri dietro e scopri una piccola piccola piccola anziana signora. Immaginate una figura che sembra l’incrocio tra Madre Teresa e la signora Minù, con un sorriso simpatico da Sora Lella. Ha in mano un litro di latte. Una signora carina, così piccola e anziana, con la schiena curva, costretta a quella crudele attesa con Marco Carta che le rovina gli ultimi giorni di vita? Non puoi permetterlo! Con coraggio e la nobiltà che contraddistingue solo i vincitori dei premi nobel per la pace, ti volti e chiedi alla signora “Signora scusi, ma lei ha solo il latte?”
La signora non parla, è troppo anziana, annuisce con quello sguardo santo e il sorriso che contagia.
“Prego” le dici sorridendo
Ecco che, senza nemmeno ringraziarti, la signora ti passa davanti, pone il latte sulla cassa e tira fuori, da dietro la schiena, uno di quei carrelli di stoffa con le rotelle, da cui estrae, sorprendentemente, affettati, formaggi, pane, patatine, nachos, salsette, due bottiglie di rum, un tanga, preservativi al lampone e tutto l’occorrente per dare uno spassoso party brasiliano. Paga tutto con monetine da 5 e 10 centesimi ed esce dal supermercato un po’ correndo: fuori l’aspetta un giovanotto sulla trentina, abbronzatura, denti bianchi e
tartaruga. E tu dalla tua fila alla cassa del supermercato la guardi uscire ed andare incontro alla sua notte di sesso e bagordi.
tartaruga. E tu dalla tua fila alla cassa del supermercato la guardi uscire ed andare incontro alla sua notte di sesso e bagordi.
Più tardi la signora preparerà questi finger food.
“Sushi” cous cous, ovvero:
(Sushi di cous cous e zucchine con salmone e salsa al lime/ Sushi di cous cous e peperoni, con tofu e pesto di mandorle/ Sushi di radicchio con salmone e robiola)
Ingredienti per 4 persone:
180g di cous cous precotto
180 ml di acqua
1 cucchiaino scarso di sale
Per il sushi di zucchine:
5 zucchine (dritte e delle stesse dimensioni)
60 g circa di salmone affumicato
prezzemolo
1 lime
olio extra vergine d’oliva
1 cipollotto fresco
1 pizzico di sale
Per il sushi di peperoni:
2 peperoni rossi
50 g di tofu
30 g di mandorle
basilico fresco
1 spicchio d’aglio
1 pizzico di sale
olio extra vergine d’oliva
Per il sushi di radicchio:
1 radicchio
60 g di robiola
60 g di salmone affumicato
1 noce di burro
1 pizzico di sale
salsa di soia
Lavate la verdura, tagliate le estremità dalle zucchine, staccate delicatamente le foglie del radicchio cercando di non romperle e dividete in due i peperoni, eliminando semi e filamenti. Lessate per circa dieci minuti in acqua bollente salata le zucchine intere, che dovranno ammorbidirsi leggermente senza perdere di consistenza. Scottate le foglie di radicchio per 1 minuto o due nell’acqua bollente in modo che si ammorbidiscano e cuocete i peperoni in forno oppure su una griglia coperti da un coperchio. Una volta che i peperoni saranno cotti, metteteli per alcuni minuti in una bustina per alimenti, che renderà più facile l’eliminazione della pellicina. Fate raffreddare le verdure e asciugatele. Cuocete il cous cous secondo le indicazioni riportate dalla scatola: mettete a scaldare l’acqua con il sale e quando avrà raggiunto il bollore, togliete dal fuoco e versatevi dentro il cous cous. Coprite con un coperchio per circa 10 minuti. Nel frattempo con un mixer frullate dell’olio con il prezzemolo, il cipollotto, succo di mezzo lime e un pizzico di sale. Ora dividete il cous cous in parti uguali in tre ciotole. In una aggiungete qualche cucchiaio di salsa al lime (lasciatene da parte un po’) e mescolate cercando di sgranare il cous cous con una forchetta. Nella seconda ciotola sgranate il cous cous aggiungendo un cucchiaio d’olio ed infine nella terza versate il burro fuso e, allo stesso modo, sgranate con cura. Lasciate raffreddare.
Tagliate a tocchetti della stessa dimensione le zucchine (dovranno ricordare dei pezzetti di sushi) e svuotatele della parte bianca interna.
Tagliate i peperoni in strisce di circa 4 centimetri per 10.
In un mixer tritate il basilico con l’aglio, l’olio extra vergine d’oliva, le mandorle e un pizzico di sale.Tagliate a dadini il tofu.
Tagliate il salmone e create delle striscioline spesse che metterete al centro delle zucchine svuotate. Con un dito tenete fermo al centro il salmone e con un cucchiaino riempite le zucchine con cous cous al lime, compattando per bene.
Mettete ora nelle strisce di peperoni un pezzetto di tofu, un pochino di pesto di mandorle (lasciatene un po’ da parte) e il cous cous all’olio e arrotolateli.
Ponete invece sulle foglie di radicchio un pezzetto di salmone, un pezzetto di robiola e il cous cous al burro.
Servite il sushi di zucchine con la salsa al lime, quello di peperoni con il pesto di mandorle, quello di radicchio con salsa di soia.
Per gli amici vegetariani e vegani:
Ed infine
Con questa ricetta partecipo al contest “Finger Food-in un sol boccone” di Monique “Miel&Ricotta” e Paola “La bottega delle dolci tradizioni” in collaborazione con PerOni
MARI Z. dice
He,he, mai fidarsi delle apparenze! nonnina sprint all'orizzonte… :-D))
Bellissimi questi sushi vegetariani! prendo subito nota! 😉
fotogrammidizucchero dice
Hai capito la vecchietta, sì? 🙂
Valealcioccolato dice
Ma quindi la signora anziana della fila alla cassa del supermercato ha una vita sociale (e sessuale) più attiva della mia? Tristezza e desolazione. Odio la fila alla cassa del supermercato.
Ps. Questi sushi sono uno spettacolo! Ma da dove ti vengono queste idee?! 😀 Complimenti!
fotogrammidizucchero dice
Ahahah tranquilla che la signora è messa molto meglio anche di me 🙂 Grazie Vale :))))
Simona (Bianca vaniglia Rossa cannella) dice
An carissima! mi sorprendi ogni post sempre più e inoltre i tuoi racconti mi fanno sorridere sempre un sacco. Mi ci rivedo spesso e cmq sai una cosa io quando vedo certi comportamenti ho davvero nella mia testa Jim che canta “People are stranger ” 😉 povero Tom Yorke non facciamolo lagnare anche con le frustate (in realtà, mi piace mi ha accompagnato nei periodo del liceo quando ho scoperto i radiohead) dai non facciamolo moreire sto rock! 😉
Questo sushi sono sicura lo adorerei, il coucous da buona siciliana ne vado ghiotta poi se con verdure buonissimo! ;* un bacione tesora
fotogrammidizucchero dice
Simo <3 I Radiohead mi accompagnano sin dall'adolescenza e ancora oggi sono uno dei miei gruppi preferiti 🙂 Eh so che ti piace il cous cous, e ancora mi ricordo la tua ricetta di cous cous dolce, divino! 🙂
Un bacio a te :*
Michela Sassi dice
Idea favolosa… questo sushi è spettacolare, bravissima Antonella!
Nonnina sprint direi… che ridere!
Un bacione
fotogrammidizucchero dice
Grazie Michela :)))
Silvia Brisigotti dice
Sono bellissimiiiiii!! Hai ragione, certe volte la coda alla cassa è un girone infernale, però se hai le cuffie e la tua musica almeno non ti tocca subire marco carta, che poi si chiedono perché le persone impazziscano al supermercato…..non so io indagherei molto su quello che sei obbligato ad ascoltare!!!
Un abbracciooooooo!!!
fotogrammidizucchero dice
Silvia io già sono molto miope e anche un po' rincoglionita di mio, divento ancora più svampita con la musica nelle orecchie, mi distare troppo, chissà che disastri combinerei!! 🙂 Però sì, sarebbe la soluzione!! Io quando entro in un negozio a fare shopping reggo 5 minuti se c'è musica che mi infastidisce, devo uscire per forza 🙂 Grazie un abbraccio 😀
Araba Felice dice
Magnifici O_O
fotogrammidizucchero dice
Grazieee e grazie per essere passata :))
Valentina Profumo di cannella e cioccolato dice
Buono e divertente il tuo sushi… Ma ancora più divertente il racconto!! Ahah la vecchietta sprint…;)
fotogrammidizucchero dice
Hihi 🙂 Un bacio Vale :*
Roberta dice
Bellissimi questi sushi!!! Prendo nota e li faccio al piu presto grazie!!! :))))
fotogrammidizucchero dice
Grazie a te! :))
Ale dice
ma che idea meravigliosa…davvero! sei stata geniale, veramente…sono colpita, i miei complimenti di cuore!
fotogrammidizucchero dice
Uh ma grazie Ale!!!!! Grazie tantissimo :))
Letizia Cicalese dice
Geniali, sei stata troppo brava! E che dire del tuo racconto.. sono piegata dal ridere! O dal piangere. Visto che entrando nei negozi o nei supermercati oggigiorno le orecchie possono subire traumi non indifferenti. Io l'ultima volta Nek. E il problema è che poi il mptivetto ti resta in testa tutto il giorno!!
fotogrammidizucchero dice
Oh mamma Nek!!! Esatto! Il problema è proprio che poi non riesci a liberartene ;( graziee mille :)))
Emanuela Leveratto dice
anche voi amanti di Nek vedo 😀 😀 non lo sopporto! che bella idea hai avuto sei brava in tutto dal dolce al salato! la fila al supermercato credo siano pochi a sopportarla! a me la fila alla cassa fa sempre venire in mente meg ryan in c'è posta per te quando non vuole farsi vedere da Tom Hanks 😀
La mia famiglia ai fornelli dice
che idea stupenda! complimenti!
fotogrammidizucchero dice
Grazie Linda!!!
Francesca P. dice
Ho sempre pensato che alcune scene dentro il supermercato fossero spunto di divertenti e fantasiose storie, tipo sulla commessa con le unghie smaltate che guarda la spesa di una marea di gente, sul single triste che compra solo un tubetto di dentrificio e una scatola di sardine, sulle donne che riempiono il carrello come se dovessero chiudersi in un bunker senza uscire per mesi, sugli adolescenti che comprano schifezze (e io li invidio ahaha), sulla donnina in tailleur perennemente a dieta che rumina finocchi e insalata e su tipe come me che notano tutto, ridendo un po' sotto i baffi (da gatta)… ma anche come te, perchè hai scritto davvero un post spiritoso e degno di un'acuta osservatrice! 😉
Venendo alla ricetta, non so se la signora avrà fatto sesso come Sting per centomila volte, ma di sicuro ha mangiato benissimo… idea deliziosa, mi sono innamorata della zucchina tra le bacchette… me la lanci al volo?
fotogrammidizucchero dice
Ahah è vero, una di quelle donne che sembrano doversi chiudere in un bunker per mesi è mia madre 😀 Poi sì, c'è sempre una donnina a dieta che compra yogurt light con aspartame e mangia solo finocchi 😀 Hihi Grazie mille per essere passata, ti lascio un sushi di zucchina 😉
Francesca P. dice
Io passo sempre, sto bene tra le tue parole… 🙂
Marghe dice
Mi hai fatta morire dal ridere con questo resoconto… lo sottoscrivo dalla prima parola all'ultima, la spesa a volte è davvero una lotta per la sopravvivenza!!
E questo sushi è spettacolare, colorato, buono e originalissimo!!
Ti faccio mille complimenti di cuore 🙂
fotogrammidizucchero dice
Hihi 🙂 Grazie Marghe :))
Mimma e Marta dice
Ah, la fila del supermercato! Una delle cose più snervanti che ci possano essere! Quando finisce l'acqua a casa andare a comprarla è sempre un trauma: rischio disidratazione. Abbiamo sorriso parecchio leggendo le tue parole e abbiamo immaginato perfettamente la scena. Il sushi non l'abbiamo mai (e ci ripromettiamo sempre di farlo) provato, ma questa contaminazione con il cous cous ci fa impazzire, è geniale! 🙂 da quando abbiamo ripreso a mangiarlo, inoltre, il salmone entra spesso in casa, sia fresco che affumicato, ma anche la versione col tofu ci piace, e non poco! Sono adorabili, vorremmo allungare la mano verso la foto e rubarne qualcuno da mettere in tasca…:-) baci grandissimi
fotogrammidizucchero dice
Grazie fanciulle :))) bacini :))))
Monique Miel E Ricotta dice
buahahaahahahaah!! dovevo "soltanto" inserire in 2 secondi la tua ricetta invece ci ho passato 5 minuti a ridere:-) ehm ehm..ricetta inserita cara, ti ho inserito con il nome An….that's right?
fotogrammidizucchero dice
🙂 Va benissimo, grazieee 🙂
edvige dice
ahahaha giornata di ordinaria follia a me capita spesso perchè ormai gli orari che una volta si evitavano perchè troppa gente ormai non esistono più. La vecchietta….quante volte mi sono fatta fregare ma ora no…se mi chiede ho solo questo controllo che non ci sia nulla dietro la schiena…buoni però questi finger – sushi ecc. favolosi preso nota mi serviranno per Pasqua non tutti ma una buona parte. Buona settimana.
Semplicemente Lalla dice
Odio la fila alla cassa del supermercato e…quando poi ti capita il cassiere che va ad uno all'ora perchè tanto lui non va di fretta e le sue ore li le deve passare ?? …cambio fila ;-).
Però, senti….un finale così ad una fila che metterebbe a dura prova la mia pazienza, mi avrebbe messo il buon umore ;-).
E tu…nel frattempo in fila hai pensato a questi splendidi sushi :-D? Tengo a mente..per forza !
Betty dice
io avrei cambiato cassa 😀
sarà perchè odio fare la fila, ma ho imparato ad andare la mattina, alle 8,30, a fare la spesa 🙂 ma solo perchè scendo ad accompagnare le nane a scuola altrimenti chi si muoverebbe a quell'ora? ahahahah
che brava la nonnina, hai visto che cose carine che ha preparato? 😀
buona settimana cara.
Chiara Setti dice
per un attimo alla fine avevo capito che la vecchietta fossi tu!!! hahahha…fantastica sia la storia che questo finger food! trovo sia un'idea geniale!! brava bravaaaaa
Elisa Di Rienzo dice
Spettacolare questa idea!!!
Credo mi accompagnerà tutta l'estate!!!
Ciao!!!
panelibrietnuvole dice
Fantastica idea!! Originale, colorate, fresca e leggera…la rivendo agli amici!
E fantastico racconto…ho sorriso per tutto il tempo!
speedy70 dice
Che idea deliziosa, bravissima!!!!!
Simona Mirto dice
Ahhaha Antonella al gesto della vecchietta di tirar fuori il carrello avrei fatto una scenata!:D giuro! Ecco dopo tutta la sopportazione anche la beffa noo!!:) che poi in effetti è proprio così… magari non succede sempre tutto insieme… ma la cassa al super è sempre qualcosa di tragico e traumatizzante in se… meglio concentrarsi sui finger! deliziosi e ben fatti e poi che che bella idea hai avuto, te lo devo proprio dire… complimenti… originalissima davvero:) un abbraccio carissima e ci tengo a sottolineare che anche per me è un vero piacere passare da queste parti…:*
Simona Roncaletti dice
Ciao cara!!!! Odio la fila al supermercato!!!!!!:) questo post mi ha fatto morire dal ridere!!!
Che idea meravigliosa questo cous cous sushi!!! Tanti, tanti complimenti!!!! Un bacioneeeee!!!
consuelo tognetti dice
Mamma mia che apocalisse O_O meno male che hai avuto i nervi saldi ed un'ottima cenetta ad attenderti x distendere i nervi ^_* Complimenti, questo cous cous – sushi è da panico 😀
Daniela Tornato dice
Adesso mi riprendo un attimo dalle risate e comincio a scrivere.. ah ahh!! ma quanto sono vere queste scenette del supermercato.. e poi in ogni parte d'Italia sono uguali precise.. stesso stereotipo della cassiera, della vecchietta furbisima e della signora svanita che si dimentica sempre qualcosa.. e poi della musica non ne parliamo.. una tristezza.. ahh.. che ridere Anto.. e poi che idea questo sushi cous cous.. una genialata si puo' dire? beh l'ho detto.. complimenti davvero!!! un abbraccio grande Dani 🙂
Fr@ dice
Hai capito la signora anziana… 🙂
Mi piacciono questi finger è un'ottima idea per la stagione estiva.
conunpocodizucchero Elena dice
😀 mi hai regalato un sorriso!!! E te ne sono gratissima! 🙂 mi rubo qst tuoi finger deliziosissimi!
SugarNess dice
Ahaha! La salsiccia con dentro peppa pig… la vorrebbero in molti! 🙂 La tua interpretazione del sushi è fantastica, già mi vedo a replicarla in qualche sera d'estate! Un bacio! 🙂
journeycake dice
Sei fantastica An!!! Io odio andare al supermercato per tutti i motivi che tu hai elencato!!! I tuoi sushi sono troppo carini e devono essere gustosissimi. Un abbraccio !!
sandra pilacchi dice
il rock è morto! ma la migliore è l'incrocio fra Madre Teresa e la sora Lella e la notte selvaggia di sesso con il trentenne! e comunque, io cerco di non andare a fare la spesa di sabato: sclero! esco fuori che sono più vecchia di dieci anni!!!
bellissimo il sushi cous cous!
Sandra
ileana conti dice
Il sushi e perfetto e il tuo post simpaticissimo..per un attimo ho visto la mia mano che scansava dalla cassa i preservativi al lampone della signora.. 🙂
Le tue foto sono sempre più belle.
Ricetta salvata e da provare.
Un abbraccio..
marina riccitelli dice
quindi c'è speranza anche da vecchi? sai com'è mi informo vista la mia età…. i tuoi sushi sono bellissimi, dico bellissimi anzi "i più belli" because are original!!!!